Il motore Fiat 182A2000 da 1.8 litri e 16 valvole è stato assemblato dall’azienda dal 1995 al 2000 ed è stato installato su modelli molto noti del gruppo italiano come Brava, Bravo e Marea. Era disponibile una variante più potente di questo propulsore con fasatura variabile VFD e indice 183A1000.
I motori della serie Pratola Serra sono: 182A3000, 182A2000, 182A1000, 192A2000. In particolare il 182A2000 rappresenta l’unità 1.8 16V di base di questa famiglia, caratterizzata da distribuzione a doppio albero in testa e alimentazione ad iniezione indiretta. Destinato a berline e compatte di fascia media del gruppo, garantiva un buon connubio di prestazioni e parsimonia nei consumi. L’evoluzione con fasatura variabile incrementava potenza e coppia. Robusto ed affidabile, ha motorizzato per diversi anni vetture di larga diffusione.
Specifiche
Anni di produzione | 1995-2000 |
Cilindrata, cc | 1747 |
Sistema di alimentazione carburante | iniezione distribuita |
Potenza erogata, CV | 113 |
Coppia in uscita, Nm | 154 |
Blocco cilindri | ghisa R4 |
Blocca la testa | alluminio 16v |
Alesaggio cilindro, mm | 82 |
Corsa del pistone, mm | 82.7 |
Rapporto di compressione | 10.3 |
Caratteristiche | DOHC |
Sollevatori idraulici | SÌ |
Azionamento cronometrato | Cinghia |
Regolatore di fase | No |
Turbocompressione | No |
Olio motore consigliato | 5W-40 |
Capacità olio motore, litri | 4.3 |
Tipo di carburante | benzina |
Standard europei | EURO 2 |
Consumo carburante, L/100 km (per Fiat Marea 1998) — città – autostrada – combinato |
11.5 6.5 8.4 |
Durata del motore, km | ~275 000 |
Peso (kg | 160 |
Il motore è stato installato su:
- Fiat Brava I (182) del 1995 – 2000;
- Fiat Bravo I (182) del 1995 – 2000;
- Fiat Marea I (185) del 1996 – 2000.
Svantaggi del motore Fiat 182A2000
- Questo motore è piuttosto affidabile e non presenta particolari punti di debolezza specifici.
- È consigliabile sostituire la cinghia di distribuzione ogni 60.000 km, dato che quando si rompe di solito provoca la flessione delle valvole.
- Molti grattacapi al proprietario sono causati da frequenti perdite di lubrificante e liquido di raffreddamento.
- Si verificano con regolarità anche guasti elettrici e dei componenti accessori.