Il motore diesel Fiat 2.0 JTD da 2.0 litri, codice 250A1000, è stato prodotto in Italia dal 2010 ed è stato installato sulla terza generazione del Ducato, con indicazione 115 Multijet. È importante distinguere questo propulsore dai cloni diesel 2.0 HDi che equipaggiavano la seconda serie del Ducato.
Il 250A1000 fa parte della famiglia Multijet II che comprende anche: 199B1000, 198A2000, 198A3000, 198A5000 e 263A1000. Si tratta di motori diesel common rail di cilindrata da 1.3 a 2.0 litri, potenze da 75 a 135 CV, prodotti tra il 2008 e il 2018 per veicoli commerciali Fiat e Iveco.
Il 2.0 JTD erogava una potenza di 115 CV ed era apprezzato per l’ottimizzazione dei consumi e delle emissioni inquinanti. Ha motorizzato il Ducato di terza generazione, veicolo commerciale di successo, conferendo buone prestazioni abbinate a ridotti costi di esercizio.
Specifiche
Anni di produzione | dal 2010 |
Cilindrata, cc | 1956 |
Sistema di alimentazione carburante | Common Rail |
Potenza erogata, CV | 115 |
Coppia in uscita, Nm | 280 |
Blocco cilindri | ghisa R4 |
Blocca la testa | alluminio 16v |
Alesaggio cilindro, mm | 83 |
Corsa del pistone, mm | 90.4 |
Rapporto di compressione | 16.5 |
Caratteristiche | DOHC, intercooler |
Sollevatori idraulici | SÌ |
Azionamento cronometrato | Cinghia |
Regolatore di fase | NO |
Turbocompressione | Garrett GTD1449VZK |
Olio motore consigliato | 5W-30 |
Capacità olio motore, litri | 5.7 |
Tipo di carburante | diesel |
Standard europei | EURO 5/6 |
Consumo carburante, L/100 km (per Fiat Ducato 2012) — città – autostrada – combinato | 9.7 6.4 7.3 |
Durata del motore, km | ~300.000 |
Peso (kg | 185 |
Il motore è stato installato su:
- Fiat Ducato III (250) dal 2010.
Svantaggi del motore Fiat 250A1000
Ecco i principali problemi riscontrati sul motore 2.0 JTD 250A1000:
- Nei motori fino al 2014, si verificava spesso la rigatura delle fasce elastiche dei cilindri dovuta a carenza di lubrificazione;
- La causa è l’usura della pompa dell’olio o della sua guarnizione, attraverso cui può entrare aria;
- Il turbocompressore è affidabile, ma il tubo di mandata aria sovralimentata tende a scoppiare di frequente;
- Verso i 100.000 km, le guarnizioni si seccano e compaiono perdite di olio o refrigerante;
- Come in molti motori diesel moderni, il filtro antiparticolato e la EGR danno molti problemi.
In sintesi, questo propulsore può manifestare inconvenienti dovuti a difetti di lubrificazione, usura di pompa olio e guarnizioni, oltre alle note criticità di filtro DPF ed EGR tipiche dei diesel recenti. Controlli regolari e una corretta manutenzione sono fondamentali per prevenire guasti costosi.