Caratteristiche e Prestazioni del Motore Suzuki G16A: Specifiche e Olio

Nel 1988, Suzuki presentò al mondo il motore G16A da 1,6 litri. Questo motore, grazie alla sua versatilità e prestazioni, divenne rapidamente popolare, trovando posto in modelli iconici come Escudo, X-90, Cultus e Swift. Il G16A era disponibile in due varianti: una con 8 valvole e l’altra con 16 valvole, quest’ultima più comunemente conosciuta come G16B.

All’interno della famiglia di motori compatti della serie G, il G16A occupava un posto di rilievo. Questo motore era caratterizzato da un blocco cilindri in alluminio con manicotti in ghisa, una cinghia di distribuzione e una testata in alluminio con 8 valvole. Nota distintiva, la testata non aveva sollevatori idraulici, ma piuttosto una regolazione della luce delle valvole effettuata tramite vite. In termini di alimentazione, il G16A era disponibile in diverse versioni: con carburatore, iniezione singola o iniezione distribuita.

Specifiche

Anni di produzione 1988-2002
Spostamento, cc 1590
Sistema di alimentazione carburante carburatore / mono iniezione (ver.8 valvole)
iniezione distribuita (ver. 16 valvole)
Potenza erogata, cv 75 – 85 (versione 8v)
90 – 105 (versione 16v)
Coppia erogata, Nm 120 – 130 (versione 8v)
130 – 140 (versione 16v)
Blocco cilindri alluminio R4
Testa di blocco alluminio 8v
alluminio 16v
Alesaggio cilindro, mm 75
Corsa pistone, mm 90
Rapporto di compressione 8.9 (versione 8v)
9.5 (versione 16v)
Sollevatori idraulici NO
Unità di temporizzazione Cinghia
Turbocompressore NO
Olio motore consigliato 5W-30, 5W-40
Capacità olio motore, litri 4.2
Tipo di carburante benzina
Norme europee EURO 1 (versione 8v)
EURO 2 (versione 16v)
Consumo di carburante, L/100 km (per Suzuki Escudo 1995)
— città
– autostrada
– combinato
12.0
7.5
9.5
Durata del motore, km ~300 000
Peso (kg 86 (senza allegati)

Il motore è stato installato su:

  • Suzuki Cultus II (SF) nel 1992-1995;
  • Suzuki Cultus III (SY) nel 1995-2002;
  • Suzuki Escudo I (ET) nel 1988-1998;
  • Suzuki Swift II (EA) nel 1991-1995;
  • Suzuki X-90 I (LB) nel 1995-1998.

Svantaggi del motore Suzuki G16A

  • Il problema più noto di queste unità sono le crepe nella giacca di raffreddamento. Se si esaurisce l’antigelo, è inutile cercare di saldare un blocco di alluminio, ma è meglio cercarne uno nuovo.
  • Anche qui, il collettore di scarico si crepa spesso, ma può essere saldato. Nel 1994 è apparsa una versione più resistente del collettore, e se si decide di cambiarlo, è consigliabile utilizzare quella.
  • Come in qualsiasi motore con un sistema di accensione obsoleto, presenta molti problemi. Ma il motore ha anche un punto debole specifico: in inverno inonda costantemente le candele.
  • Secondo le normative, la cinghia di distribuzione cambia ogni 90 mila km, ma la maggior parte dei proprietari utilizza cinghie non originali con una risorsa più breve. E per fortuna le valvole non si piegano qui.
  • Nei forum specializzati, i proprietari di auto con questo motore si lamentano costantemente delle perdite, e molto spesso il grasso fuoriesce dal distributore o direttamente dal suo sensore di pressione.

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